| Tutto è iniziato così, per caso, con la volontà dopo aver preso un perca, di prendere entro la fine dell'anno un siluro e un aspio che mi mancano, così da poter fare il mio personalissimo "grande slam" dei predatori danubiani.
Sinceramente non mi sono mai appassionati molto, vuoi per il grande amore per luccio e marmorata, vuoi per il divertente bass, vuoi per il discorso siluro alloctono invasivo brutto e mucoso, perca inseguitore e lottatore scarso, aspio definito poco più di un cavedano naturalmente dopato, insomma (pre)giudizi sommariamente negativi.
Non è mia intenzione naturalmente entrare nel merito siluro si/siluro no, ho le mie idee a riguardo e se n'è già scritto tanto con inevitabili flames.
Un giorno, armato di attrezzatura da casting per esocidi giro per la bassa alla ricerca di mucosi. Giove pluvio mi regala un bel temporale con conseguente acqua marrone. Dopo aver lanciato in ogni centimetro cubo d'acqua di un salto e sotto un ponte, hot spot teorici da glani, mi dirigo verso un anonimo tratto di fiume, dove nell'ordine: prendo il mio primo glanetto, "pesto" la coda ad altri due (stanno in poche spanne d'acqua mentre cacciano con l acqua sporca) e un altro mi sbaglia clamorosamente l'ondulante.
Scusate per la presa poco consona me ero senza guanti (silurista improvvisato)
Altro giorno, munito di penn battle e berkley tec cat lure (eh si per le mie disgraziate finanzen mi son fatto la combo da glani) pesco sotto un sole cocente avvicinandomi al cappotto (la sera devo entrare a lavoro). Un'illuminazione mi dice di provare in un canaletto che scarica dalle risaie, acqua bella marrone e alberi che fanno ombra.
Mi posiziono su di una spalletta di cemento, sopra alcuni blocchi, monto un ra shad rosa da bass su testa piombata da venti grammi, tre lanci sotto i piedi, poi lancio lancio lungo a valle e sbamm! comincia la lotta col glano, quando sembra più stanco lo porto vicino ai blocchi, serro la frizione e pompo per portarlo in superficie, non deve tagliare contro i blocchi, e qui succdede il fattaccio, sento uno stac secco, e la canna si spacca, ma il pesce c'è ancora, pian piano scendo e lo guanto, per i silursiti doc è un cucciolo, per me una soddisfazione.
Primo giorno di uso della canna e su di un siluro di modeste dimensioni si divide in due... vabbè vedremo serietà del negoziante e della casa produttrice.
Di sicuro è inizata un'avventura, per me: potrà essere un predatore "handiccappato" che si mette in caccia in certe condizioni di (assenza) luce,grande scattista ma poco inseguitore, mi ha ridato sicuramente la gioia di uno spinning al piede "vagabondo" senza belly, barche, eco, mega borsoni di esche costose: quattro hardbait, quattro ondulanti e una manciata di teste piombate da innescare con shad e grub a piacere e via che magari nel piccolo spot insignificante c'è il "silurotto" da metro e oltre... che poi tirano i mucosi, benchè piccoli per essere glani, eccome tirano
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