Giornata nebbiosa ed eanche fredda x giunta, ma la decisione (non troppo difficile
) è stata è stata presa, tra l'altro su unon spot nuovo, completamente sconosciuto.
temperatura esterna 5°-6° acqua 12°.
Vestiti adeguatamente si scende nella fitta nebbia...che bello...anche questo clima ha il suo fascino e lo assaporo completamente.
Decisone secca su flipping, tecnica si lenta, ma allon stesso tempo molto esplorativa, che resta im memoria dati dello spot (fondale, ostacoli, ecc).
sento una buona tocca, e ferrando un bass da kg arriva in ciamba.
La siluranza e molto presente, e incazzato nero non eseguo nemmeno una foto
(ne sarebbe venuto fuori un report con i fiocchi), il mio targhet esplorativo era il big bass punto e basta
Arriva un'altra tocca e molla
zio canaglio.
Si continua, in una cover faccio x uscire e una sagoma grossa e nera, ingolla la mia gomma,
, instintivamente ferro, ma la mia canna era già troppo alta
e la ferrata rusulterà debole, piegatona in canna, fuga sul fondo (ammazza come tirava) e la slamata arriva puntuale
zio cane che belm toco.
si riflippa. e su dei tronchi piazzo la gomma precisa, tocca decisa, ma ancora piu' decisa arriva la mia ferrata...e ce .
Anche questo cattivo, e molto salterino, quindi virate rapidissime dx e sx piu' volte, x disorientare il bass, e appena si avvicina, impolliciata lampo
[IMG]
[/IMG]
che bello, un ottimo bass sono riuscito a farlo
e x risollevare il morale del super big perso ci voleva propio.
x noevembra non è propio male.
la lentezza del flipping ha sempre un suo perchè
.
Ciao atutti fioi
e in bocca al big fish
ma anche tre paia di pantaloni 
visto che l'ennesimo neopreme si è bucato 
.
zio canaglio può essere.
.