Riassumo in questo report qualche spunto di un’umida estate…
Quest’anno per motivi tecnici niente viaggi, ma le vacanze sono vacanze e l’idea era quella di sfruttare al massimo il tempo disponibile allargando la mia area esplorativa e bucando a più non posso!
Il mese di Luglio si era concluso con due gemelli discreti sul metro e venti, belli in carne, una taglia divertente che in corrente già comincia ad impegnare la fidata coghinas, pensavo che in Agosto le condizioni sarebbero state ideali per il glano, ma, avendo abolito (per motivi tecnici ovviamente) le uscite notturne, devo dire che non è stata poi così facile come mi aspettavo, in questa pesca, soprattutto di giorno, il tempismo è fondamentale, essere nel posto giusto al momento giusto paga…
Insomma a parte un mostro perso per raddrizzamento di testa piombata e qualche raro gattino, in più di un’occasione a salvarmi dal cappotto sono stati cavedani inaspettati e veramente rock
su esche che miravano al glano, meritano la passerella in particolare questi due: il primo (un guerriero) su rapala magnum x croce da 3 oz e lexa300, il secondo su combat crank x coghinas e curado, onore a questi eroi…
Poi un giorno decido di cambiare approccio, ho poco tempo, si va su uno spot mirato, imbraccio un altro combo amatissimo, days + revo inshore per provare con un'esca che mi è sempre piaciuta tantissimo ma che ho usato veramente troppo poco: zellamander della yum. Volevo un’esca in grado di trasmettere parecchie vibrazioni pescando in spazi stretti, lavorando bene anche in caduta, scelta azzeccatissima! due pesci presi in caduta e quasi telefonati! Grande soddisfazione! ecco il baffo più bello!
Passa qualche giorno, mi brucio una piena e spero che l’indomani i livelli siano ancora buoni e soprattutto stabili quindi, si decide per la levataccia. Parto con l’attrezzatura pesante per spot da pesci XXL e sotto una cascata, in piena corrente... arriva lei! Per qualche attimo mi ha fatto credere nel silurone, una regina degna di questo nome, vi assicuro che recuperare di forza questo pesce veramente potente controcorrente e opercolarla sulle rocce non è stata una passeggiata, cuore a mille
, ma per fortuna l’attrezzatura non ha dato scampo! Bellissima…
E poco dopo vengo premiato anche da un bel glano
, sempre forzato in piena controcorrente, qui presentato in foto artistica
!
E poco dopo… inchiodo una delle mie esche preferite da siluro ormai introvabili, rapala magnum CD pink –
RIP mia fidata freccia gaya!!!
Adesso si parte per due settimane di trasferta in Cina, e speriamo che l’autunno mi conceda ancora il lusso di qualche report!!!!
Un abbraccio,
Paolo