Dopo tre viaggi di pesca in Irlanda e solamente uno in Svezia, nel Baltico, restava da provare la pesca lacustre nel paese scandinavo.
Due dei compagni della nostra avventura nella terra dei folletti avevano già toccato con mano la primavera precedente la bontà delle acque del lago Narven, sarebbe stato brutto per me e per l’amico Alessio non andare vedere coi nostri occhi...!
La settimana scelta è stata rischiosa: dati gli impegni nel pieno del mese di maggio per alcuni elementi del gruppo a causa di forza maggiore siamo stati i primissimi ospiti del lodge, pescando dal 30 aprile per una settimana.
Ecco il team “BrickleberNy” al completo, gli stessi 4 dell’Irlanda più Mirko, il figlio di Ferruccio, 15 anni ed una passione viscerale per la pesca!
Arriviamo alle 21 al lodge, prepariamo le canne, ceniamo ci sistemiamo e l’indomani alle 5 siamo già in pesca belli pimpanti nonostante le 4 ore di sonno.
Luca che è in barca con me ed Ale ci porta subito negli spot che l’anno precedente avevano fruttato di più e poco dopo avrà subito il primo attacco della vacanza con conseguente slamata, sarò io il fortunato ad aver la fortuna di opercolare il primo luccio svedese targato 2023.
La mattina del primo giorno sarà qualcosa di super con mangiate a ripetizione per tutti, e questo persicone over size per l’amico Alessio.
E prima di andare a fare colazione ci scappa pure la doppietta per Ale e Luca!
Io ed Ale, la prima volta per noi sul lago Narven siamo veramente felicissimi, gli altri 3 ragazzi invece già pregustano una settimana come quella vissuta l’anno precedente, con quasi 170 pesci a guadino, una taglia media molto alta ed un paio di pesci over i 110.
Il primo giorno alla fine porteremo in barca più di 30 pesci tra tutti e 5, top fish, questo 94 fatto da Ale a Jerk.
Da qui in poi l’indomani il meteo peggiorerà in modo drastico, per cui il secondo giorno pescheremo tutto il giorno sotto una pioggia veramente fastidiosa, il terzo un vento atroce ci impedirà quasi totalmente di pescare, mente gli ultimi 3 avremo a che fare con temperature inferiori alle zero.
Abbiamo sempre preso, ma la nostra Svezia è sembrata più che altro una piccola Irlanda, con lunghi momenti di apatia ed inattività e qualche finestra di delirio, faccio un po’ fatica a mettere in ordine cronologico le foto, per cui vi metto qui un po’ di pesci presi nel corso della settimana.
Il primo bel pesce per Luca, un 97 preso in deep water pescando in drift che ha mangiato di cattiveria sotto barca.
Un over 90 fatto da Ale a jerk (king of jerk) che ha sancito l’inizio di una finestrona d’attività.
Un paio di pesci miei dopo il 91 di Ale, uno fatto a jerk e l’altro con la 4 play.
Altro 94 per Luca, fatto con un jerkettino, benché insistessi a pescare grosso, tutti i pesci belli sono usciti con esche veramente ridicole.
Un altro bel pesce di Ale, sempre fregato col jerk ricolorato e riverniciato da lui.
Visti i lunghi momenti di apatia spesso e volentieri ci siamo dedicati alla traina ed è stato l’unico modo per battere più acqua possibile e cercare pesci attivi, alle volte si prendeva bene a crank, altre a replicant.
Di sotto 3 miei pesci, 80, 85 e 90, tutti caduti sul replicant da 9”.
Il metro di Luca 100 cm tondi tondi.
Queste le catture più importanti della nostra barca, ma non eravamo soli, l’altro equipaggio con Ferruccio ed il figlio Mirko ha fatto bene comunque, anzi, loro hanno fregato un 105 ed un 100.
Anche per loro le catture “normali” non sono mancate.
Una bella foto di tutta la combriccola.
E poi tante tante catture di pesci di taglia medio piccola…
Alla fine i pesci in barca saranno 172, che dire, secondo me il lago ha reso al 40% del suo potenziale, siamo stati i primi ad aprire il lodge e ad inaugurare la stagione di pesca 2023, purtroppo a causa di vari impegni per tutti la prima settimana di maggio è stata quasi una scelta obbligata e col senno di poi sarebbe stato da andare da metà maggio in avanti, ma come ben sapete con la pesca non si può mai dire, non ci sono regole e non c’è nulla di scritto, è impossibile prenotando con 6 mesi di anticipo beccare il momento migliore, ci va un po’ di fortuna e noi, evidentemente non lo siamo molto…La pesca a differenza della tipica vacanza in Irlanda è che qui ci siamo veramente ammazzati di pesca, con giornate da 13/14 ore in barca, si andava a casa giusto per pranzare, cenare e dormire, ad eccezione del giorno in cui s'è grigliato...
E questo? Vabbè altro bel pesce per Ale del quale non ho veramente memoria…
Ci tornerei? Sicuramente sì, certo avere la guida è sicuramente un aiuto non indifferente, ma il lago che non è grosso si riesce a pescare bene anche in autonomia, se tornassi indietro porterei con me sicuramente un piccolo ecoscandaglio che date le condizioni sarebbe stato sicuramente d’aiuto.
Poi pesca a parte, avere la fortuna di vivere una settimana nei classici ambienti nordeuropei, circondati dalla natura, secondo me è qualcosa di impagabile.
Vacanza finita, si torna a casa, ma avremo ancora la più grande "sorpresa"…
Salutiamo i 3 bergamaschi e con Ale prendiamo la navetta per recuperare la mia auto, già fuori dall’aeroporto avevamo notato un bel segno sul bazooka, ma è il tubo portacanne è grosso, duro e cattivo, in fondo non siamo poi preoccupatissimi per il contenuto…
Apro il tubo, srotolo il pluriball e con nostra grandissima “sorpresa” … 5 su 5, tutte le canne sono scoppiate, rotte, per sempre inutilizzabili.
Ecco come cancellare una settimana di divertimento e risate continue in 5 secondi, io ed Ale non ci crediamo, non può essere vero, ma soprattutto, come cavolo hanno fatto a fare un simile danno!? Il tubo dovrebbe essere a prova di bomba!
Avviliti, tristi ed incazzati torniamo in aeroporto a fare la denuncia rendendo ancora più triste un giorno che già di per sé ha poco da essere allegro…come andrà a finire? Chissà? Speriamo che almeno la compagnia ci restituisca quando dovuto...
Per il resto...
...al prossimo anno Svezia!!
Per chi fosse interessato:
www.svezia-pesca-caccia.it/Edited by Sil7 - 19/5/2023, 14:55