Tanto, troppo tempo che non mi faccio un’uscita a bass come si deve. Deve essere almeno dallo scorso autunno. Mi sono dedicato ad altri pesci, ad altre tecniche, ad altre cose insomma. Ma un ritorno alle origini ci vuole sempre.
Arrivo sulla cava e preparo due canne: una da jig e sulla seconda all round monto un hardbait. Nel marsupio scatola con una decina di jig e minuteria, 5 buste di gomma, 5 hardbait (3 crank, 1 jerk, 1 popper), pinza. Stop. Mi è sempre piaciuto essere minimale, meglio avere dietro 3 cose da usare bene che 14567845 che confondono e basta.
Il primo giro della cava è infruttuoso.
Passo ogni struttura sia a crank che a jig ma il pesce non si vede. Anche il canneto laterale che di solito qualcosa da sempre sembra vuoto. Il pesce è fermissimo. Sarà il caldo, sarà la pressione di pesca (stratosferica) ma il rebus è parecchio arduo da risolvere.
Prendo la avid e smonto il crank. Amo da wacky e gommona corposa (6-7” ...non ricordo
) con un insert in testa. Se qualche pesce in giro c’è devo pescare lento, anzi lentissimo.
Arrivo allo spiazzo (che poi spiazzo non è...penso di essere l’unico che si mette a lanciare da un punto simile in perenne bilico sull’acqua) e lancio, anche un po’ a casaccio. Parrucca
La districo in una quindicina di secondi. L’esca è sul fondo...due jerkatine ed il filo parte di lato
Non misurato, non pesato e con foto abominevole perché aveva quasi esofagato e dunque slamarlo è stato un parto...robe da matti, peschi a crank e jig con tutti i crismi e non vedi un tiro, monti una gommine del menga e ti portano la canna via dalle mani...
Rod: avid casting 66MF
Reel: SLX 151HG
Line: mono non mi ricordo diametro o libraggio
Lure: gommazza a neko rig
