Qualche settimana addietro dopo aver slamato un bestione in un correntone, rimasi con l'amaro in bocca... decisi subito l'indomani di tornare sul luogo del delitto, ma il destino mi volle deviare, causa coda pazzesca sulla via, su un altro spot ben popolato e decisamente difficile in condizioni normali. Giornata calda e afosa, limpida, per bucare dovetti affrontare la notte, solo soletto....
Ben presto, dopo il tramonto, quello che è un paesaggio bucolico di campagna si trasformò in un paesaggio cupo e tetro, lucciole e grilli a farmi compagnia e in lontananza
le grida delle nutrie, agghiaccianti nel profondo della notte....
Per fortuna dalla mia avevo l'attività dei Siluri, lo spot addormentato per tante uscite diurne con il buio è tutta, tutta, un'altra storia...
Al lancio lungo sponda di un rapala magnum, senza ancorina centrale per pescare dentro erbai e ben incollato al fondo, dove serve, avvertii una mangiata, ma nulla, secondo tentativo, altra mangiata, nulla, poi il pesce sembrò sparito e allora decisi di procedere con lanci a raggera, sicuramente era in caccia, doveva essere ancora in zona e infatti, dopo qualche lancio BAAaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaAAAMMMMM che botta!
Con l'amata Days fu veramente dura, anche una volta aggallato, la leggera corrente mi impediva di portarlo a riva, alla fine scendendo il canale di una ventina di metri trovai il rigiro giusto, pesce a riva e gloving...
Purtroppo le foto furono fatte da solo, col cellulare e, per farcelo stare tutto. a distanza, i risultati terribili. Vi assicuro pesce veramente, ma veramente grosso e potente, avrebbe meritato un servizio migliore! record personale infranto.
Che dire, pesca e passa la paura
!!!! ...forse