Posts written by Cyranó

Grazie Marco! Era una di quelle che avevo adocchiato

Daiwa freams evo Travel 845 XHFS-AI

Molix fiorette essence MFE-ST-734M o MFE-ST-774MH ( e se vado per una di queste due una mano mi servirebbe per scegliere)

Savage gear sg4 power game 72220 (quella da 7’1. Ci sarebbe anche da 6’6 ma ormai sono abituato a canne lunghe)

Sakura bidaia SAPRH802466-4XH . inizialmente avevo adocchiato il modello SAPRH802490-4XH di lunghezza molto valida (9’ invece di 6’6) ma da chiusa fa 74cm - un po’ troppo. Dovendo andare sulla sorella corta mi sa che alla fine se sarà la scelta lo sarà solo in funzione del risvolto economico. È la canna da vacanza in aereo quindi se usata due volte l’anno è grasso che cola.

Ciao Andrea ciao ale,
Si avevo visto anche io le essence. Ho tutto l’inverno per documentarmi e un paio di negozi ben forniti in cui posso dare qualche sbacchettata. Scrivevo proprio perché per avere un attrezzo versatile con il range che mi interessa qualche esperienza mi farebbe molto comodo. Oltre a nuove idee

Grazie mille comunque

Ciao
Facciamo un gruppone whatsapp??
Scherzi a parte spero stiate tutti bene.
Stavo cercando consigli su una canna travel (che sia travel sul serio sotto i 65 cm da chiusa) con l’intenzione di usarla soprattutto in mare. Le esche da usare sarebbero però molto varie perché abitualmente si andrebbe da spiagge basse a spigole (quindi jerk topwater gomma) a porti cercando Serra e barra (quindi come sopra ma più pesante) fino a batimetriche più importanti che mi farebbero tentare un “light” shore jigging (jig fino a 40gr).
Avevo pensato a questa
Daiwa Freams evolution spinning Travel 845 HFS-AI 15-50 gr

Voi avreste altri consigli? Esperienze? Utilizzate travel rod?

Sicuramente. E lo dico con cognizione. Sia lui che Andrea li conosco personalmente e facciamo questo tipo di discorsi con costanza. I regolamenti andrebbero fatti da biologi e conservazionisti. I pescatori troppi spesso hanno l’attività alieutica e non la preservazione dell’ambiente come priorità assoluta. Cosa che per altro si è rivelata disastrosa non solo per la qualità dell’ambiente ma anche per la qualità dell’attività di pesca stessa. Il punto di vista che a me interessa molto (anche se più teorico che pratico) piuttosto è saremmo disposti a eradicare bass e verdoni per veder risorgere la fauna italiana?
Dal lato pratico un po’ di conoscenza di ecologia per la licenza di pesca invece sarebbe assolutamente necessaria di eviterebbero molti disastri



Forse

Ecco un bel video di un biologo e divulgatore scientifico molto bravo e informato (che per altro ho la fortuna di conoscere personalmente). Spero sia uno stimolo di discussione e che possa portare a riflessioni importanti e necessarie su come decidiamo di porci nei confronti della pesca nelle acqua interne.

easyD giuro 😂lo so ho i gusti strani 😂 però guarda che coda da cetaceo bella metallica gli occhi languidi e la livre retró

doppiorhum so vivo ma ho fatto 5 pescate in 3 anni... vi leggo ma che volete che scriva a parte le bestemmie?!?!😂
tutto bene ho cambiato solo paese e lavoro. Quello che non cambia è il tempo.. sempre inesistente 😅

A me i suick piacciono

Questo no...

Hai mp vecchio mio

A me basterebbe avere il tempo per fare una decina di uscite all’anno in qualche posto strabattuto cappottando pure

Si ad oggi tre volte (2/3 ore ad uscita). Non ho visto neanche l’ombra di un pesce 😅😂 insisterò anche se probabilmente l’unico momento possibile deve essere la primavera. Purtroppo non ci sono mappe della profondità. Potrei prendere un sonar di quelli da usare da Riva. Purtroppo natanti non me li posso permettere. Diciamo che ho progetto più grossi e importanti della pesca ora. Per le guide invece purtroppo non c’è nulla di strutturato... magari se riesco vedo di organizzare una gita dalle parti di Dergh😀 anche se anche quest’anno sarà per l’anno prossimo 😭😅

Sulla guida ci avevo pensato: dovessi noleggiare una barca lo farei con la guida. Non ho la minima esperienza di pesca dalla barca quindi senza guida tanto mi vale andare a piedi. Inoltre il lago è talmente grande che con o senza barca è come lanciare nel nulla. Purtroppo ho visto che noleggiano barche ma non ho trovato guide... almeno per ora

Coi potenti mezzi della tecnologia questo è il lago. Per altro non è italiano e straconosciuto quindi non credo freghi nulla se metto la cartina. Freccia rossa emissario freccia verde immissario. Probabilmente inizierò battendo la parte di lago che costeggia la n81 fino ad arrivare all’immissario

Edited by Cyranó - 30/7/2019, 13:32

Eh Ciccio non mi posso permettere la barca😂 per fortuna sto in un posto in cui la pesca del luccio non è così complicata come in Italia. Si tratta di una specie di reservoir veramente gigantesco. Quindi la mia idea è battere le rive cercando magari qualche pesce attivo. Sicuramente per l’anno prossimo mi segno il postfrega. Purtroppo devo soffermarmi su delle macroaree perché battermi tutti i 26 e rotti chilometri di rive è decisamente troppo per il tempo libero che ho ora.

Mi sono dato al luccio. E ho la possibilità di affrontare un grande (grande) lago, ma solo da riva. Consigli?

Ps poche esche comprese in linea di massima tra i 150 e i 300 grammi

Pps Non in Italia so don worry

Io ho uno spooky jack preso dallo sponzo e riverniciato da gun... sempre usato mai preso un cazzo... ci ha na sfiga quell’esca

Edited by Cyranó - 22/7/2019, 15:07