Intervengo anche io, nonostante la mia poverissima esperienza...
Affermazione che butto li: già buona che pigliate
con costanza e con esche grosse del pesce.
Ti dico questo perchè, approcciando dalla barca un lago che conoscevo da riva, salvo il botto alla primissima uscita, non ho più visto nada per i 10 mesi successivi (ma questa storia già la conosci...).
Non conosco il lago di cui parli e non so quanto ci voglia per conoscerlo ma, come diceva Ciccio, credo anche io che sia tutta una questione di tempo per conoscere il lago e i suoi abitanti.
Quanto tempo? Boh. Per me sta dipendendo molto dall'approccio scelto per espolarlo, dalle voci di corridoio che decido di seguire, da quello che conoscevo del lago, dal qlo...insomma dipende da un sacco di cose
Poi tanto fa sempre in tempo a smentirti, a farti pensare che in realtà non hai capito una bega e a ricordarti che la caccia al luccio grosso è una delle cose più imprevedibili che esista...e qui ancora una volta devo dare ragione a Ciccio quando dice che c'è da rimettersi in ballo e cercare la chiave di lettura giusta.
Aggiungo (e qui potrei essere bannato dal forum
) che non sempre i grossi mangiano grosso, ma a volte, in funzione del periodo e dello spot specifico, cacciano su esche medio-"piccole" (ovviamente per piccolo intendo relativamente piccolo). Ergo variare dimensioni di quello che si propone, nelle giuste condizioni, può essere anche vincente.
Piccolo inciso che faccio per alimentare la discussione.
Credo che quando Ciccio parla di taglie piccole nell'ultimo periodo, faccia riferimento a un lago che batto pure io. E, nel caso sia così, sto riscontrando anche io (nonostante l'infinitesima esperienza rispetto alla sua) lo stesso problema.
Confrontandomi con altri Lucciari (L non a caso), è saltato fuori che l'aumento della pressione di pesca potrebbe essere un elemento che ha inciso sulla taglia del pescato...